Rapolano Terme è un comune della provincia di Siena in Toscana, terra apparentemente aspra, come si presentano i paesi disseminati per le ruvide e argillose Crete Senesi, manasconde un cuore caldo, costituito dalle sue acque termali, che sgorgano dal sottosuolo cariche di proprietà benefiche. Questa località termale che dispone di due stabilimenti: le Terme San Giovanni, immerse nella collina senese, e le Terme Antica Querciolaia, vicine al centro abitato. Questi stabilimenti sono attestati già dai tempi dei romani e alcuni resti della loro presenza sono ancora oggi visibili nell’insediamento a Campo Muri. Pare che persino Giuseppe Garibaldi, immerso in una vasca di travertino tuttora esistente, trovò sollievo alle sue ferite in queste fonti miracolose. Tra bagni caldi, idromassaggi e fanghi, quindi, si può scegliere una vacanza che alterna il relax alla visita di un territorio ricco di bellezza e storia come quello toscano.
Un’altra risorsa di questo meraviglioso territorio sono le Pietre di Rapolano estratte dalle numerose cave della zona, soprattutto lungo la Strada delle Cave, che da Serre di Rapolano conduce ad Asciano, anche conosciute come Travertino di Rapolano o Travertino di Siena. Il travertino di Rapolano ha infatti originali caratteristiche di colorazione e venatura, che rende molto apprezzato il suo impiego nell’arredo urbano e nelle decorazioni architettoniche degli edifici. I laboratori artigianali producono inoltre suppellettili di travertino per l’arredo della casa e del giardino. Il travertino di queste colline tra le Crete Senesi ed il Chianti assume diverse tonalità: non solo il bianco, ma anche rosato, o tendente al giallo, fino all’aranciato.
Nel centro storico, costruita vicino ad un pezzo di antiche mura, si trova la porta dei Tintori: è stata costruita nel XIV secolo ed è il più antico ingresso al paese.
